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La Fontana dei Libri di Roma: tra simboli e curiosità

Fontana dei libri

La Fontana dei Libri di Roma è stata realizzata nel 1927 ed è una delle 9 fontanelle rionali di Roma dell’artista Pietro Lombardi. Pur trovandosi in pieno centro, in via degli Staderari, tra il Pantheon e Piazza Navona, non gode della stessa popolarità di molte altre fontane di Roma. Eppure si tratta di un’opera decisamente interessante. Scopriamo di più.

Fontana dei libri: tra storia, arte ed errori di trascrizione

Architettura, origini, storia, simbologia: sulla Fontana dei Libri ci sono molte cose da dire. Sveliamo qualche curiosità su questa opera.

  1. Il legame con La Sapienza. La via sulla quale si trova oggi la Fontana dei libri un tempo si chiamava “via dell’Università” perché proprio lì vicino sorgeva l’antico palazzo della Sapienza (poi trasferita in zona Trastevere), oggi sede dell’Archivio di Stato.
  2. La simbologia. La Fontana dei Libri si presenta all’interno di una nicchia con al centro una testa di cervo, simbolo del Rione Sant’Eustachio, con quattro enormi libri che poggiano su delle mensole laterali. Dai due antichi libri e dalle cannelle a forma di segnalibri sgorga l’acqua, come simbolo del “sapere che fluisce” senza mai fermarsi. A sovrastare l’opera troviamo infine il simbolo araldico della famiglia Medici, proprietaria dello storico palazzo Madama, di fronte alla fontana.
  3. Uno spettacolo di zampilli. L’intreccio di zampilli tra i segnalibri e i due libri superiori crea un piacevole spettacolo, da immortalare con la macchina fotografica come sfondo artistico di un selfie veloce davanti a un’opera poco conosciuta.
  4. Ah, c’è un errore! L’errore che non può sfuggire a chi conosce bene Roma è l’incisione orizzontale al centro della fontana, ossia “S. EVSTACCHIO – R IV”. Visto che il Rione Sant’Eustachio in realtà è l’VIII e non il IV. Qualcuno deve aver fatto confusione e, non sapendo come correggere l’iscrizione sul travertino, ha sperato che non saltasse troppo all’occhio.
  5. Restaurata dai Paesi Bassi. Negli anni la fontana ha subito diversi interventi per rimuovere i depositi di calcare. L’ultimo restauro della Fontana dei Libri risale a pochi anni fa ed è stato finanziato dal crowdfunding voluto dall’associazione olandese “Anche noi siamo romani” a seguito dei danneggiamenti causati alla fontana della Barcaccia dagli hooligans dei Paesi Bassi al termine di una partita di calcio. Una testimonianza dell’amore che unisce Roma e l’Olanda.

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