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I Borghi più belli della Provincia di Latina: le 4 Bandiere Arancioni

I Borghi più belli della Provincia di Latina: le 4 Bandiere Arancioni

Sei curioso di visitare piccoli paesi in cui il tempo sembra essersi fermato? Oppure stai cercando una sagra, una manifestazione, una festa di paese per dare una svolta al tuo weekend?

Ritorna l’appuntamento con Acea Waidy Wow alla scoperta dei borghi più belli del Lazio: zaino in spalla, borraccia alla mano ed esploriamo insieme le meraviglie che il nostro paese ha da offrire.

I borghi più belli da visitare vicino Latina

La bussola di Acea Waidy Wow ci conduce attraverso le località in provincia di Latina premiate con il titolo di Bandiera Arancione: un timbro di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano. Per ottenere il prestigioso titolo, i piccoli borghi candidati devono rispettare rigorosi standard di accoglienza, e non devono superare i 15.000 abitanti.

Latina è una provincia giovane, nata nel 1934 con il nome Littoria per raggruppare le zone bonificate della pianura pontina. La regione ospita litorali sabbiosi e zone balneari di spicco nazionale, come Terracina, Sperlonga e Gaeta (spiaggia Bandiera Blu per il 9° anno consecutivo), laghi costieri, parchi nazionali mozzafiato come quello del Circeo e piccoli angoli di paradiso raccolti nell’arcipelago Pontino.

In questo trionfo di natura e culture, racchiusi tra le colline pontine, cittadini e turisti possono ammirare le bellezze di ben quattro borghi medievali: gemme nazionali che hanno dimostrato di sapersi adattare alle nuove tendenze sostenibili, esempi di slow tourism e accoglienza turistica premiati con il titolo di Bandiera Arancione.

Cosa vedere nei borghi Bandiera Arancione in provincia di Latina

Bassiano (LT)

Bassiano è il vivace borgo medievale che diede i natali ad Aldo Manuzio, il famoso tipografo del Rinascimento che inventò la stampa in corsivo. A questa personalità di spicco è dedicato l’omonimo Museo delle scritture, situato a palazzo Caetani: un racconto antropologico che narra il rapporto tra l’uomo e i segni grafici.

All’interno del centro storico fortificato, caratterizzato da una particolare pianta a spirale, un puzzle di chiese e casette fa da cornice a molte manifestazioni folcloristiche di spessore culturale, tra cui la popolare Sagra del prosciutto. Percorrendo i vicoletti che si diramano dalle mura medievali potrete ammirare suggestivi ammassi di antiche case in calcare, fino a raggiungere piazza S. Erasmo.

Campodimele (LT)

Il paese più longevo d’Italia: Campodimele è un piccolo borgo medievale immerso nel Parco Regionale dei Monti Aurunci. Questa piccola perla architettonica offre spunti interessanti per chi vuole organizzare una gita domenicale, si visita facilmente a piedi, è costellato di chiese e circondato da dodici torri cilindriche.

La vista è dominata dal campanile della Chiesa di San Michele Arcangelo, suggestivo esempio di architettura religiosa insieme al monastero di Sant’Onofrio. Sotto il punto di vista naturalistico, Campodimele è circondato da una silenziosa faggeta, location ideale per gli escursionisti.

Fossanova (LT)

Una tradizione che accomuna abbazie, grandi filosofi e un’ottima mozzarella di bufala: Fossanova sorge nel comune di Priverno, intorno alla splendida Abbazia di Santa Maria.

Il borgo è profondamente legato alla sua identità storica. In agosto si tiene una celebre Festa medievale che mette in campo tutti i sapori tipici del territorio; il Museo medievale, invece, permette ai visitatori di apprezzare la vita dell’epoca.